Paolo Manetti

Le potenzialità terapeutiche di RSQ1 sono uniche. Tale strumento dialoga col nostro sistema neuro-muscolare stimolandone l’efficienza specialmente in una condizione di deficit.

Ciò permette una correzione dei vari pattern inibitori che si creano in conseguenza ad un infortunio, senza tuttavia arrecare danno strutturale, ovviamente seguendo i protocolli adeguati che considerino i parametri di risposta individuale. È così possibile avviare una riabilitazione alla forza anche nella fase precoci post infortunio, con un evidente vantaggio in termini di prognosi è di prevenzione di recidive.

Nella mia esperienza ho trovato grandi vantaggi sia nella riabilitazione da infortuni muscolari, sia nel potenziamento muscolare ove la classica riabilitazione presentasse difficoltà, come nelle gravi condropatie. L’utilizzo di RSQ1 non sostituisce la classica programmazione riabilitativa, ma la completa nell’interesse dell’atleta per ottenere un miglior risultato in termini di velocità e efficienza residua.